Cultura Italiana
Cultura Italiana
Home | Profilo | Registrazione | Discussioni attive | Utenti | Cerca | FAQ
 Tutti i forum
 CULTURA ITALIANA
 Lingua Italiana
 grammatica

Nota: Devi essere registrato per rispondere al messaggio.
Per registrarti, premi qui. La registrazione è GRATUITA!

Risoluzione schermo:
Nome utente:
Password:
Modo formattazione:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoAttraversato Allinea sinistraCentratoAllinea destra Riga orizzontale Inserisci un indirizzo web (HYPERLINK)Inserisci indirizzo email (EMAIL)Inserisci un'immagine (IMAGE) Inserisci del codice (CODE)Inserisci una citazione (QUOTE)Inserisci elenco
   
Messaggio:

* HTML non è attivo
* Il codice su forum è attivo
Smiles
Smile [:)] Grande Smile [:D] Importante [8D] Arrosisco[:I]
Lingua [:P] Diavolo [}:)] Ammicco[;)] Pagliaccio [:o)]
Occhio nero [B)] Palla N.8 [8] Accigliato[:(] Timido [8)]
Shoccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Baci [:X] Approvo [^] Disapprovo [V] Domanda [?]

 
 
   

R E V I S I O N E      D E L L A      D I S C U S S I O N E
Camilla Posted - 03/02/2007 : 13:54:39
Ciao!

Ho una insegnate di lingua italiana. è nata a verona e ha detto questa

Quando che la stessa persona usanono che e quando e diverse devo usare di.

Non era come ho impegato a voi.

Credo che Fransesco aveva ragione.
Camilla
14     U L T I M E      R E P L I C H E    (Newest First)
Francesco Posted - 13/03/2008 : 15:15:17
Mi auguro davvero che tu possa visitare questa città che è veramente un piccolo gioiello nascosto ^^
Comunque sia io che i miei colleghi siamo a disposizione per qualsiasi cosa ^^
frank Posted - 13/03/2008 : 14:08:45
citazione:
Inviato in origine da Francesco

Purtroppo non c'è una regola o almeno non mi è mai capitato di leggerla da qualche parte.



Ho capito!
Comunque grazie mille... sei stato veramente molto gentile.
Io sono vissuto per un tempo a Milano ma non sono mai stato a Bologna e se mi capita di tornare in Italia magari posso andarci, ho sentito dire che è una bella città, non ci sono mai stato proprio perchè non ho mai conosciuto nessuno di li.
stami bene caro.
alla prossima.
Francesco Posted - 13/03/2008 : 13:23:13
Purtroppo non c'è una regola o almeno non mi è mai capitato di leggerla da qualche parte.
frank Posted - 12/03/2008 : 14:38:32
Ciao Francesco,

anzitutto voglio ringraziarti per la sollecitudine con cui mi ha risposto.

adesso vediamo se ho capito:
la forma 'staccata' - IO TE LO HO DATO - è scorretta per problema di assonanza delle due vocali o pero ammesso che non ci sia il problema di assonanza, come in LUI ME LO HA DATO non abbiamo alcun problema.
va bene, sei stato chiarissimo.
allora, io devo discutere su questo problema, però devo avere degli argumenti forti, quindi tu sai dirmi se c'è veramente una regola grammaticale sul discorso di assonanza oppure è soltanto una regola popolare ma che non c'è sulla carta?
scusami se insisto troppo però sto cercando di fare proprio come gli italiani...andano fino in fondo. ...non posso fare brutta figura!!
ciao caro e grazie ancora.
Francesco Posted - 12/03/2008 : 13:25:42
Ciao Frank,
direi che la forma: io te lo ho dato non funziona proprio proprio per l'assonanza delle due vocali "o"; in contrasto si può dire, anche in forma non enfatica, es.: lui me lo ha dato, dove, in questo caso, il suono delle vocali "o" e "a" non creano problemi di suono.
Spero sia chiaro ^^
frank Posted - 11/03/2008 : 21:36:04
Buongiorno a tutti,

Io sono straniero e quindi non ho profonda conoscenza della lingua italiana e settimana scorsa sull'aula, è venuto fuori questo dubbio:
- è permesso, per enfatizzare, usare la forma staccata (es.: IO TE LO HO DATO)?
... io ne ho dubbio perchè sulla forma parlata sempre ho sentito dire (es.: IO TE L'HO DATO) e sulla forma scritta non ho mai trovato su questa forma "enfatica" (es.: IO TE LO HO DATO).
Qualcuno qui può aiutarmi a risolvere questo dubbio visto che siete veri italiani ed avete imparato grammatica da piccoli ed ovviamente lo conoscete molto meglio di me??!!
Grazie mille.
Frank.
nazzarena Posted - 08/02/2007 : 15:07:05
ho dimenticato una cosa
Se tu dici PENSAVO CHE TU FOSSI FELICE significa che adesso non lo pensi pensi più, che hai cambiato opinione
nazzarena Posted - 08/02/2007 : 14:57:50
Cara Laura,
con la frase PENSO CHE TU FOSSI FELICE tu esprimi una tua opinione: è per questo che usi il verbo "pensare" (tu pensi che sia così, per te è così); se invece dici NON LO SO SE TU FOSSI FELICE esprimi un dubbio (ci sono un 50% di possibilità).
Capisco benissimo che il presente seguito da un congiuntivo imperfetto ti porti un pò di confusione, spesso si è influenzati da regole un pò troppo strette ma la spiegazione di Francesco è perfetta e spero che ti abbia aiutato
laura Posted - 08/02/2007 : 13:53:56
SI!!!!!! Capito! Adesso è tutto chiaro, però ho un altro dubbio. Nella frase PENSO CHE TU FOSSI FELICE, percepisco qualcosa che non va, e cioè nel momento in cui la dico lo so o non lo so se tu eri felice? Perché se lo so devo usare PENSAVO, e se non lo so devo usare NON LO SO SE TU FOSSI FELICE. In poche parole penso al presente riferito ad una descrizione passate, mi turba un po'!! Non odiarmi!!!
Francesco Posted - 08/02/2007 : 13:36:38
citazione:
Inviato in origine da laura

Ciao,
volevo dire che Bea ha ragione, è corretto dire CREDO CHE FRANCESCO ABBIA RAGIONE, O ABBIA AVUTO RAGIONE, ma CREDEVO CHE FRANCESCO AVESSE RAGIONE. O sbaglio?



tutte le frasi da te evidenziate sono corrette in base alle concordanze.

Nella frase Credo che francesco avesse ragione subentra una diversa variabile e cioè la funzione decrittiva dell'imperfetto in opposizione al passato.

Analiziamo le seguenti frasi:
io so che tu sei stato felice
io so che tu eri felice.
Il significato di queste due frasi dovrebbe essere chiaro. In genere la prima frase si riferisce a un momento preciso del passato in cui sei stato felice e che io ora ti dico di conoscere; mentre la seconda frase descrive non tanto il momento ma una decrizione del tuo stato d'animo.
Se proviamo a cambiare il verbo sapere con pensare a questo punto abbiamo bisogno di usare il congiuntivo; per tanto le due frasi diventano:
io penso che tu sia stato felice (in un momento preciso del passato)
io penso che tu fossi felice (descrizione del tuo stato d'animo secondo me).
Spero che sia chiaro, ma non esitare a chiedere ancora se non dovesse esserlo.
laura Posted - 08/02/2007 : 13:27:18
Ciao,
volevo dire che Bea ha ragione, è corretto dire CREDO CHE FRANCESCO ABBIA RAGIONE, O ABBIA AVUTO RAGIONE, ma CREDEVO CHE FRANCESCO AVESSE RAGIONE. O sbaglio?
marinaeia Posted - 07/02/2007 : 14:51:15
certo che possiamo scrivere:
1. "credo che francesco abbia ragione", ma in questo caso io esprimerei una opinione per il presente
io credo (adesso) che francesco abbia ragione (adesso)
I due verbi (credere e avere ragione) sono contemporanei, cioè sono nello stesso momento
ma è altrettanto giusto dire
2."credo che Francesco avesse ragione"
io credo (adesso) che Francesco avesse ragione (nel passato, per esempio ieri)
nel caso di Camilla è piu' corretto usare la seconda frase perchè lei si riferisce a qualcosa che Francesco le ha detto nel passato.
spero di averti aiutato
Bea Posted - 07/02/2007 : 14:09:38
Perchè non possiamo scrivere: Credo che Francesco abbia ragione???

Bea
Francesco Posted - 03/02/2007 : 15:45:09
citazione:
Inviato in origine da Camilla



Credo che Fransesco aveva ragione.
Camilla



Ciao Camilla.
Non so cosa ti abbia detto la tua insegnante, ma sicuramente in una frase con soggetto uguale in molti casi è preferibile, se non corretto, utilizzare la forma di + infinito.

Anche tu hai detto credo che Francesco aveva ragione e in effetti in quel caso usare il di + infinitto avrebbe avuuto un significato scorretto e poco comprensibile.

Ps: attenzione dopo il verbo credere usa il congiuntivo
Credo che Francesco avesse ragione.

Per qualsiasi altro dubbio, scrivi pure ^^

Cultura Italiana © 2000-2002 Snitz Communications Vai ad inizio pagina
 Image Forums 2001 Generated in 0,18 sec. Snitz Forums 2000